In questi ultimi giorni a Napoli e dintorni, viene meso in evidenza il drammatico problema della devianza giovanile. In particolare, in piazza Nazionale, i residenti hanno segnalato l’ennesimo scempio compiuto ai danni delle giostrine per bambini presenti in piazza. C’è da dire che le giostrine in questione erano state già vandalizzate più volte in passato, rendendosi inutilizzabili. Tuttavia, negli ultimi giorni ignoti gruppi di vandali sono intervenuti ed hanno completato l’opera, devastando il poco che ancora restava in piedi, arrivando persino a strappare parte della pavimentazione di sicurezza e mettendo pericolosamente a nudo il cemento.

Già nel 2019,  piazza Nazionale fu teatro di un terribile episodio di cronaca nera, una sparatoria nel bel mezzo della folla di bambini che in quel momento giocava in piazza. Solo per caso la piccola Noemi, ( 4 anni all’epoca) non perse la vita sotto i colpi di quella camorra stracciona che ha ormai perso qualsiasi freno inibitorio e che non rispetta più nemmeno i sacri codici d’onore della malavita, che impongono tassativamente di evitare conflitti a fuoco nei luoghi frequentati dai bambini.

Il gruppo Facebook, Fatti di Napoletani perbene, denuncia soprattutto la presenza di babygang scatenate che, armate di coltellini e di pericolosissimi teaser, importunano i passanti. E non contenti di aver stabilito un controllo tribale della piazza, i giovanissimi si sono resi responsabili di raid vandalici ai danni dei tram in transito.