Ancora episodi di tensione nel carcere “Antimo Graziano” di Avellino sono stati denunciati dalla Uilpa Penitenziaria. Ieri, un detenuto di nazionalità marocchina ha scatenato una serie di violenze contro gli agenti e, nel pomeriggio, è riuscito a eludere la sorveglianza, salendo sul tetto della casa circondariale. Dopo due ore di negoziati con il magistrato di sorveglianza, il detenuto è stato persuaso a interrompere la protesta. Nella stessa giornata, un altro detenuto, al suo ritorno in carcere dopo un permesso premio, è stato trovato in possesso di droga, telefoni cellulari e smartphone nascosti in una borsa. Si è scoperto che aveva ingerito ovuli contenenti sostanze stupefacenti, che sono stati recuperati dagli agenti in servizio.
Il segretario generale della Uilpa, Gennarino De Fazio, ha sollecitato gli uffici centrali del Dap a effettuare una valutazione più accurata della situazione nel carcere di Avellino. Ha anche sottolineato la necessità di inviare ulteriore personale a supporto degli agenti, che, nonostante il loro impegno, stanno cercando di adempiere ai loro compiti con spirito di corpo, determinazione e professionalità, conformemente alle leggi vigenti.
Negli ultimi giorni, il Dap aveva deciso di cambiare la direzione della casa circondariale, nominando Rita Romano, già direttrice del carcere di Salerno, al vertice in sostituzione di Maria Concetta Felaco. Inoltre, la direzione generale aveva designato Stefania Cucciniello, primo dirigente del Corpo di Polizia penitenziaria, come comandante degli agenti, già in precedenza alla guida del carcere di Santa Maria Capua Vetere