Una notte di terrore ha scosso il quartiere del Parco Verde a Caivano, quando ignoti armati hanno fatto irruzione, aprendo il fuoco e seminando il panico tra i residenti. L’incubo è avvenuto poco dopo le 23 di ieri sera, quando individui a volto coperto, a bordo di motociclette, hanno sfrecciato tra i viali del quartiere e nelle vicinanze della chiesa di San Paolo Apostolo, sparando colpi d’arma da fuoco, sembrerebbe con mitra e pistole.
L’intervento delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine, prontamente allertate, sono intervenute rapidamente, raggiungendo la scena dell’attacco in viale delle Margherita. Qui, hanno recuperato ben 19 bossoli appartenenti a due diversi calibri. Per fortuna, non sono stati riportati feriti né danni alle proprietà. Le indagini per identificare i responsabili di questo spaventoso episodio sono attualmente in corso sotto la guida dei militari dell’Arma.
L’incidente ha destato grande preoccupazione tra i residenti del Parco Verde, che avevano sperato che l’azione delle forze dell’ordine negli scorsi giorni avesse posto fine alla presenza della criminalità organizzata nella zona.
Stamattina altra stesa, presa di mira un’auto in via San Pio a Caivano. Esplosi numerosi colpi di arma da fuoco verso una Lancia Ysoln parcheggiata. Gli inquirenti stanno indagando per vedere da chi fosse usata.
Il parroco scrive sui social
Don Maurizio Patriciello, parroco della chiesa di San Paolo Apostolo, ha condiviso le sue angosce sui social media subito dopo l’attacco. Il suo messaggio rivelava la paura e l’angoscia che avevano colpito la comunità. Il parroco ha anche rivolto un appello a coloro che avevano precedentemente criticato le forze dell’ordine e il governo per le loro azioni, esortandoli a considerare la realtà del quartiere e a sostenere la lotta contro la criminalità.
Questo nuovo episodio di violenza ha riacceso le preoccupazioni per la sicurezza nel Parco Verde di Caivano, un quartiere che ora deve fare i conti con il ritorno della criminalità organizzata e l’incertezza sul futuro. Gli abitanti onesti del quartiere rimangono uniti nella speranza di porre fine a questa ondata di violenza e di riportare la tranquillità nel loro amato quartiere.