“Una scuola di qualità può essere garantita solamente quando sono presenti tutti gli insegnanti necessari, quando gli studenti più vulnerabili possono contare sull’assistenza e l’orientamento degli insegnanti di sostegno, e quando il personale ATA è al completo.” Queste sono le parole di Giovanni Sgambati e Roberta Vannini, rispettivamente segretari generali della UIL e della UIL Scuola di Napoli e Campania. I due leader sindacali hanno espresso queste considerazioni durante il loro intervento durante il presidio tenutosi stamattina presso la sede dell’Ufficio Scolastico Regionale, situata in via Ponte della Maddalena, a Napoli.
Il presidio è stato un evento pacifico e vivace, caratterizzato da bandiere blu, cartelli e musica, mirato a mettere in luce la situazione delle scuole in Campania e la ricorrente disorganizzazione che si verifica all’inizio di ogni anno scolastico.
Sgambati e Vannini hanno sottolineato che, ultimamente, le cronache sono piene di notizie riguardanti la violenza giovanile, che è spesso una conseguenza dell’emarginazione sociale e dell’abbandono scolastico, oltre a gravi disagi che colpiscono i quartieri dimenticati. Hanno aggiunto che per affrontare questo problema, è essenziale investire nella scuola e non permettere che essa cada nel caos e nella disorganizzazione.
In conclusione, hanno sottolineato che la scuola, gli insegnanti, il personale ATA e gli stessi studenti meritano rispetto e attenzione.