A Gragnano, nelle vicinanze di Napoli, un insolito furto di auto si è verificato durante una messa domenicale.
Gli eventi hanno avuto luogo ieri mattina, intorno alle 10:30. In quel momento, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia stavano pattugliando via Passeggiata Archeologica e hanno notato una Lancia Y e uno scooter Honda Sh che viaggiavano a velocità elevata e in contromano tra le altre auto.
All’interno dell’auto c’era un uomo di 37 anni, Antonio De Luca, già noto alle forze dell’ordine, mentre sullo scooter privo di targa c’era un uomo di 26 anni, Carmine Staiano, anch’esso già noto alle autorità. È interessante notare che Staiano era soggetto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, ma aveva il permesso di uscire tutti i giorni dalle 10:00 alle 12:00.
I carabinieri hanno immediatamente riconosciuto i due individui e hanno iniziato un inseguimento che si è protratto per circa 2 chilometri. La fuga si è conclusa in via Cupa Verano, dove i due sospettati hanno abbandonato l’auto e lo scooter. I carabinieri li hanno poi bloccati e perquisiti sotto gli occhi degli spettatori locali, che avevano assistito al susseguirsi degli eventi.
Durante la perquisizione, sono stati scoperti in possesso di un cacciavite, una chiave inglese e attrezzi per la modifica delle centraline. Successive indagini hanno rivelato che la Lancia Y era stata rubata pochi minuti prima in via Regina Margherita, mentre la proprietaria era in chiesa per la messa domenicale.