A Villaricca riconsegnato ai cittadini bene confiscato alla camorra

A Villaricca, un Comune sciolto nel 2021 a causa delle infiltrazioni della criminalità organizzata e attualmente retto da una Commissione straordinaria, sono stati restituiti alla cittadinanza una villa comunale e un bene confiscato alla criminalità organizzata.

Nella via Milano, all’interno del Parco Miramar, è stata ufficialmente inaugurata una proprietà precedentemente confiscata alla camorra, originariamente appartenente a esponenti del clan Polverino-Nuvoletta di Marano.

La Commissione straordinaria del Comune, presieduta dal prefetto Rosalba Scialla, ha destinato questa abitazione a iniziative sociali, in particolare a favore dei minori in difficoltà, compresi quelli con precarie condizioni economiche familiari.

La cerimonia di inaugurazione è stata presenziata dalle forze dell’ordine, dal vice prefetto di Napoli Gaetano Cupello e da altri rappresentanti istituzionali.

In via Amendola, invece, è stata restituita alla comunità una villetta comunale che per anni era stata frequentata da giovani delinquenti, spacciatori, tossicodipendenti e microcriminali. Durante l’estate, questa area è stata oggetto di una massiccia operazione di bonifica condotta dalla Commissione Straordinaria, che ha permesso la riqualificazione degli spazi, rendendoli nuovamente fruibili. È stato anche rimosso un murale che ritraeva un giovane associato a un esponente della criminalità organizzata del territorio.

Il prefetto Scialla ha commentato: “Era essenziale far percepire la presenza dello Stato in un territorio come Villaricca, dove operano organizzazioni criminali ben radicate. Attraverso la restituzione di beni confiscati e la ristrutturazione di una villetta comunale, abbiamo inviato un messaggio simbolico e concreto. La cittadinanza ora dispone nuovamente di due strutture, una dedicata all’assistenza dei minori in difficoltà e l’altra per attività ricreative e ludiche.