L’incidente di Mestre e il dito fratturato dell’autista, un quarantenne di provata esperienza

Incidente di Mestre    Cosa sia successo dopo 15 giorni nell’incidente di Mestre ancora non è dato capirlo. L’autista che presumeva la stampa malato di cuore, ora, da accertamenti possiamo ritrarre questa teoria. Rizzotto ha strisciato 27 volte sul guard rail. Il bus elettrico aveva solo 35.000 km.

Il dito fratturato

I 21 morti e 15 feriti sono ancora un caso da risolvere  nell’incidente di Mestre. Hanno ,però, individuato un dito fratturato ddll’autista e si presume che, se lo sia fratturato per sterzare con molta forza, evitando l’incidente.

Alberto Rizzottol’autista morto nell’impatto, aveva 40 anni, era originario di Conegliano, in provincia di Treviso, e residente a Tezze di Vazzola, sempre nel Trevigiano, dove il sindaco lo conosceva bene e dove lascia un fratello più piccolo.

L’autista era persona di provata esperienza, bravissimo, una brava persona. Faceva periodicamente le visite richieste. Lavorava con noi dal 2014 secondo quanto ho visto, poi aveva avuto un periodo di stacco e poi era tornato di nuovo con noi da 7 anni, sottolinea Massimo Fiorese, amministratore delegato della ditta La Linea, della cui flotta faceva parte l’autobus elettrico.