Un recente intervento delle forze dell’ordine a Piazza Garibaldi, ha portato all’arresto di un cittadino gambiano sospettato di ricettazione. Gli agenti della Polizia Municipale, appartenenti all’unità operativa di San Lorenzo, hanno sottoposto l’uomo a fermo dopo aver fatto una scoperta sorprendente.

Durante la perquisizione, condotta con precisione e determinazione, sono stati rinvenuti ben 115 schede telefoniche, che comprendevano sia traffico voce che traffico dati, nascoste all’interno dello zaino che l’uomo portava con sé. Questo eccezionale numero di schede ha sollevato immediatamente sospetti. Inoltre, sono stati scoperti 200 euro, presumibilmente provento di attività illegali, e due telefoni cellulari, sui quali sono in corso approfondite indagini per stabilirne la provenienza.

Un aspetto particolarmente inquietante di questa scoperta è che tutte le schede telefoniche sequestrate sembrano essere intestate a prestanomi, rendendo difficile risalire ai veri proprietari e, di conseguenza, complicando ulteriormente il compito degli inquirenti nel determinare l’uso previsto di queste schede.

La situazione è stata prontamente portata all’attenzione del pubblico ministero di turno, che ha deciso di denunciare l’uomo a piede libero. Il caso rimane al centro delle indagini in corso, mentre le autorità cercano di svelare l’intera portata di questa operazione di ricettazione e tracciare eventuali connessioni con altre attività illecite.