In un’operazione condotta dai Carabinieri della compagnia Napoli Centro, è stata eseguita una misura cautelare personale emessa dal gip del Tribunale di Napoli nei confronti di un operatore ecologico impiegato presso l’Azienda di Igiene Urbana di Napoli. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione illecita di sostanza stupefacente, specificamente hashish, con l’intento di cederla a terzi.
La richiesta di questa misura cautelare è giunta dalla settima sezione della Procura della Repubblica di Napoli, responsabile per le questioni di sicurezza urbana. L’arresto è avvenuto in seguito a un’approfondita indagine condotta dal nucleo operativo della compagnia, sotto la supervisione della Procura di Napoli.
L’indagine ha permesso di raccogliere prove che collegano l’operatore ecologico a 223 episodi di presunto spaccio di sostanze stupefacenti nella zona centrale di Napoli. Secondo quanto emerso dalle indagini, molte di queste transazioni avrebbero avuto luogo durante l’orario di lavoro, mentre l’uomo svolgeva le sue mansioni come dipendente dell’ASIA S.p.A. Questa società è incaricata della gestione dei rifiuti e della fornitura di servizi di nettezza urbana nel Comune di Napoli.
Durante l’operazione di arresto, sono stati sequestrati circa 50 grammi di marijuana, e ulteriori indagini hanno portato alla segnalazione di cinque consumatori di stupefacenti all’ufficio territoriale del governo.