L’Associazione Tassisti di Napoli ha sollevato una questione che sta attirando l’attenzione dei turisti provenienti da ogni angolo del mondo desiderosi di visitare lo storico stadio Diego Armando Maradona, situato nel cuore di Napoli. Nonostante la sua importanza storica come palcoscenico delle gesta del campione argentino a cui è dedicato, lo stadio sembra essere off-limits per i turisti desiderosi di catturare qualche scatto interno, anche nei giorni in cui non si svolgono partite o allenamenti degli azzurri.

Secondo l’Associazione Tassisti di Napoli, questa restrizione rappresenta un serio danno per il turismo locale, una situazione che richiede una soluzione immediata. L’associazione ha inviato una missiva ufficiale al Comune di Napoli, indirizzata al vice sindaco e agli assessori allo Sport e al Bilancio, con delega al Patrimonio, chiedendo chiarimenti e deroghe a questa regola apparentemente stringente.

La richiesta dell’associazione è stata innescata da un episodio che ha coinvolto dei turisti provenienti da Como. Questi turisti, viaggiando su un taxi locale, sono stati fermati all’ingresso dello stadio dai custodi, che hanno informato il tassista che “l’accesso è vietato grazie a un’ordinanza del Comune“. Tuttavia, l’Associazione Tassisti ha condotto una ricerca nell’albo pretorio senza trovare traccia di ordinanze in merito.

Nella loro lettera, l’associazione ha chiesto la trasmissione del numero PG dell’ordinanza citata dagli operatori comunali. Questo passo è essenziale per consentire l’accesso agli atti, permettendo così di fornire informazioni certe alla clientela turistica che ha scelto Napoli come meta e che desidera visitare lo Stadio Diego Armando Maradona.