A Villaricca, in provincia di Napoli, un autista del 118 è stato minacciato con una pistola da un uomo che voleva costringerlo a spostare l’ambulanza, dato che questa gli ostruiva il passaggio. A denunciare l’episodio è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, con un post pubblicato su Facebook nel quale viene evidenziato che, all’Asl Napoli 2, è l’aggressione numero 29 del 2023 (80 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno).
Secondo quanto emerso, l’ambulanza si trovava ferma in strada per l’urgenza di un intervento a domicilio, impedendo il passaggio delle automobili. L’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, ha evidenziato che si tratta della 29esima aggressione a personale sanitario dell’Asl Napoli 2 dall’inizio del 2023; numero che sale ad 80 se vengono considerate anche quelle ai danni degli operatori dell’Asl Napoli 1.
Le parole di Ruggiero
Secondo quanto raccontato tramite un post sui social l’associazione, presieduta dal medico del 118 Manuel Ruggiero, risale alle ore 16:00 circa di oggi, 6 novembre. L’equipaggio della postazione di Qualiano stava effettuando un intervento presso il domicilio di un paziente di via della Libertà, a Villaricca. Quando l’autista soccorritore sarebbe sceso per spostare il mezzo, dopo le grida dell’uomo, quest’ultimo gli avrebbe detto di fare in fretta e avrebbe messo la mano sulla pistola che aveva alla cintura. L’autista a quel punto avrebbe fatto contattare le forze dell’ordine.
Così l’uomo si sarebbe qualificato come guardia giurata, si sarebbe velocemente infilato nell’automobile e sarebbe scappato. Purtroppo, l’aggressore non sarebbe stato quindi identificato e resterebbe quindi da accertare se effettivamente si trattasse di un vigilante. Commenta Ruggiero: “È la terza volta che il personale sanitario viene minacciato con un’arma da fuoco in meno di un anno. A questo punto indossare un giubbotto antiproiettile non è più una provocazione ma una esigenza vitale.”