Arrestato il nipote della vittima di Capodanno ad Afragola: la pistola che ha sparato è risultata rubata

E’ il Sindaco di Afragola a confermare la notizia in un lungo post questa mattina. Ecco le sue parole:

Antonio Pannone, Sindaco di Afragola: “Il nuovo anno comincia con la tragedia di una donna morta all’ospedale Cardarelli di Napoli, dopo essere stata colpita da un proiettile vagante in via Plebiscito, durante i festeggiamenti di Capodanno. Sulle reali dinamiche della vicenda è stato opportuno evitare conclusioni affrettate e attendere gli esiti delle indagini.
Dagli ambienti investigativi arriva la conferma che il colpo è partito all’interno dell’appartamento, in cui si erano riuniti i familiari, da una pistola risultata rubata. È stato disposto l’arresto di un nipote della vittima.
È di inaudita gravità che si verifichino, in un contesto domestico, episodi del genere, che producono, purtroppo, danni irreparabili.
Se un nucleo familiare si riunisce per vivere una serata di festa, è assolutamente inconcepibile che tra di loro possa esserci chi pensa di poter festeggiare sparando colpi di pistola. Tutto ciò conferma quanto sia importante il tema della sicurezza urbana, affidata non solo alle azioni di controllo e prevenzione delle forze dell’ordine ma anche al senso di responsabilità e al rispetto delle regole che dovrebbero caratterizzare ciascuno di noi.
E mi permetto di evidenziare -ancora una volta- che bisogna investire sulla scuola e sulla cultura come antidoto a modelli comportamentali non degni di una comunità civile.
Esprimo profondo cordoglio per la perdita assurda di una moglie e madre di due figli che -da quel che mi è stato riferito- era animata da sani principi e pronta ad impegnarsi per aiutare il prossimo”.