Addio ad Adam Jendoubi: il giovane talento partenopeo dei video di Liberato lascia un vuoto nel mondo dell’arte

Nella giornata di martedì 9 gennaio, la notizia della scomparsa di Adam Jendoubi, il talentuoso attore e modello napoletano, ha gettato nell’afflizione non solo i suoi familiari e amici stretti ma anche la vasta cerchia di fan che lo avevano conosciuto attraverso le sue performance artistiche.

Il giovane di 23 anni, con origini tunisine e polacche ma cresciuto nel cuore del rione napoletano di Forcella, è purtroppo deceduto dopo aver trascorso giorni in coma all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. L’arresto cardiaco che lo aveva colpito nella notte di Capodanno ha portato a un lungo periodo di lotta per la sua vita, conclusasi drammaticamente questa settimana.

Adam Jendoubi era diventato una figura riconoscibile grazie alla sua partecipazione in alcuni dei primi e più celebri video di Liberato, l’enigmatico cantante napoletano che ha sempre custodito il mistero della sua identità. La sua presenza magnetica e il volto evocativo avevano catturato l’attenzione del pubblico, portandolo successivamente a interpretare il ruolo di “Aucelluzzo” nel film “La paranza dei bambini” diretto da Claudio Giovannesi.

La notizia del ricovero del giovane era giunta nelle prime ore del 1 gennaio, quando, in condizioni critiche, era stato soccorso e trasferito all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Inizialmente, si era diffusa l’errata informazione di un incidente stradale, ma fonti sanitarie avevano successivamente precisato che si trattava invece di un arresto cardiaco, le cui ragioni rimangono ancora oscure.

La famiglia di Adam ha confermato, tramite un post commovente su Instagram a firma del fratello Habib, di aver acconsentito alla donazione degli organi, rispettando le volontà del giovane artista.

Il mondo dell’arte e dello spettacolo piange la perdita di un talento promettente e un individuo dal cuore generoso. Adam Jendoubi lascerà un vuoto indelebile nella comunità artistica, ma il suo ricordo e il suo impatto continueranno a vivere attraverso le sue opere e coloro che lo hanno ammirato.