La Polizia di Stato ha eseguito una serie di arresti in relazione a una banda specializzata in furti su automobili e ricettazione, con base operativa tra Napoli e Caserta. Questa operazione è stata il culmine di indagini avviate quattro anni fa, in seguito alla tragica morte del poliziotto Lino Apicella, investito mentre perseguiva i membri della banda durante un furto in una banca.
I quattro individui arrestati in connessione con la morte del poliziotto sono stati identificati come parte di un sodalizio criminale con un’ampia rete di attività illegali, principalmente concentrato nel furto e nell’alterazione di automobili. Le autorità hanno emesso un totale di 10 ordini di custodia cautelare, di cui 9 in carcere e 1 con l’obbligo di presentarsi alle autorità giudiziarie.
La banda operava con una divisione dei compiti ben definita: alcuni membri si occupavano direttamente dei furti, altri eseguivano ricognizioni nelle aree target, mentre altri ancora si occupavano della modifica dei veicoli rubati per migliorarne le prestazioni. L’organizzazione comprendeva anche individui responsabili della successiva ricettazione delle auto rubate.
I membri principali della banda, residenti nel campo nomadi “Ponte Riccio” a Giugliano, in provincia di Napoli, sono stati accusati di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata al furto aggravato e alla ricettazione.
L’operazione di arresto è stata condotta dalle forze dell’ordine sulla base di prove raccolte durante le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Compartimento della Polizia Stradale per la Campania e la Basilicata. Le autorità hanno individuato la banda dopo l’arresto, avvenuto nel 2020, dei quattro individui responsabili della morte del poliziotto Apicella, evento che ha innescato una più ampia inchiesta sulla rete criminale.
Le attività illegali della banda includevano furti di automobili parcheggiate presso centri commerciali e aree di servizio nelle province di Napoli e Caserta. La scoperta di questa organizzazione criminale ha messo in luce una rete ben organizzata e altamente specializzata nel furto di veicoli e nella loro successiva commercializzazione illegale.
Le autorità si sono impegnate a proseguire nell’indagine per smantellare completamente questa banda e portare alla giustizia tutti i suoi membri coinvolti nelle attività criminali.