Ospedale Cardarelli – Muore Michele Salerno di 23anni dopo una dolorosa lotta durata 10 giorni, vittima di un’esplosione nel suo appartamento

Nella notte scorsa, l’ospedale Cardarelli di Napoli ha registrato una perdita irreparabile: Michele Salerno, un giovane di 23 anni proveniente da Sturno, nella provincia di Avellino, è spirato dopo una dolorosa lotta durata dieci giorni. Michele è stato vittima di un’esplosione che ha sconvolto la sua abitazione.

L’incubo è iniziato il pomeriggio del 17 marzo 2024, quando un’esplosione ha sconvolto l’appartamento di Michele, situato in via Tre Santi, nel cuore di Sturno. Le fiamme e la devastazione che ne sono seguite hanno lasciato Michele con ustioni estese e profonde che coprivano quasi tutto il corpo.

Immediatamente soccorso dal personale del 118, Michele è stato trasportato in elisoccorso al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Il trasporto è stato reso ancora più urgente dalla gravità delle sue condizioni. Tuttavia, nonostante gli sforzi titanici dei medici e degli infermieri del reparto Grandi Ustionati, la sua vita non è stata salvata.

Michele è stato costretto a combattere una battaglia disperata per la vita, ma le sue condizioni si sono deteriorate progressivamente. L’esplosione aveva inflitto danni irreparabili al suo corpo, lasciandolo in uno stato di coma farmacologico per tutto il tempo in cui è stato ricoverato.

Le indagini condotte dalle autorità competenti hanno indicato che la causa dell’esplosione potrebbe essere stata una bombola di gas difettosa. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno domato l’incendio e hanno anche salvato un gatto domestico rimasto coinvolto nell’esplosione.

La comunità di Sturno è stata scossa dalla tragedia e si unisce nel dolore alla famiglia di Michele.