Giugliano in Campania si è trovata di fronte a un ennesimo caso di violenza domestica alimentata dall’alcolismo. Un uomo di 34 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Varcaturo dopo una chiamata disperata della sua convivente, una giovane donna napoletana di 25 anni.

La scena che i militari hanno trovato è stata agghiacciante. La donna, visibilmente provata e segnata dai segni della violenza, ha raccontato di una relazione tormentata che durava da sei anni, segnati dalla dipendenza dell’uomo dall’alcol e dagli abusi fisici inflitti a lei.

L’arrestato, completamente ubriaco, aveva perso il controllo e si era scagliato violentemente contro la compagna senza alcun motivo apparente. Le botte sono piovute su di lei in maniera brutale: pugni al torace, calci alle gambe, schiaffi in pieno volto. Il terrore della donna è stato tale da spingerla a chiedere aiuto in una telefonata straziante ai Carabinieri, che sono intervenuti prontamente per mettere fine alla situazione di pericolo.

L’uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere, mentre la vittima è stata trasportata in ospedale per le cure necessarie. Gli ematomi sul suo corpo raccontano la crudeltà degli atti subiti, ma anche la storia di una sofferenza prolungata che trova radici nell’alcolismo cronico del suo compagno.

Questa triste vicenda mette in luce ancora una volta l’importanza di affrontare con determinazione e tempestività il problema dell’alcolismo e della violenza domestica, due fenomeni intimamente connessi che continuano a mietere vittime silenziose nelle nostre comunità.