Questa mattina, le forze dell’ordine, coordinate dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, e dal sindaco di Giugliano in Campania, Nicola Pirozzi, sono intervenute per sgomberare un immobile situato in via Palmentiello. L’edificio, composto da sei appartamenti, era stato occupato abusivamente il giorno precedente, nonostante fosse stato appena ristrutturato con i fondi della Città Metropolitana di Napoli.
L’operazione di sgombero è stata condotta con prontezza dal Commissariato della Polizia di Stato di Giugliano-Villaricca, dalla Compagnia dei Carabinieri di Giugliano in Campania e dalla locale Polizia Municipale. Gli occupanti avevano già posizionato materassi e altri oggetti personali all’interno dell’immobile, ma sono stati rimossi grazie all’azione congiunta delle autorità.
L’immobile in via Palmentiello, confiscato alla criminalità organizzata, era destinato a sei nuclei familiari di etnia rom provenienti dal campo di Giugliano in località Carrafiello. Questa iniziativa è parte di un protocollo d’intesa tra il Comune di Giugliano e la Città Metropolitana, volto a risolvere le problematiche del campo rom, dove il 13 gennaio scorso una tragedia ha colpito la comunità con la morte della piccola Michelle, di sei anni.
Il Prefetto di Napoli ha espresso il suo sentito ringraziamento agli operatori delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale per il loro intervento rapido ed efficace. Le quattro famiglie che avevano occupato abusivamente l’immobile saranno ora prese in carico dai servizi sociali del Comune di Giugliano, che valuteranno gli aiuti economici necessari, soprattutto per quanto riguarda l’alloggio e l’affitto.
La situazione delle famiglie occupanti si inserisce in un contesto di disagio sociale già presente nel campo nomade di via Carrafiello. Le autorità locali stanno cercando di migliorare le condizioni di vita di queste famiglie attraverso interventi mirati e la ristrutturazione di immobili confiscati alla criminalità.