Smaltimento illecito di rifiuti nel napoletano: sequestrata area di 10mila mq, quattro denunciati

In una tranquilla domenica a Somma Vesuviana, una pattuglia dei carabinieri percorreva le strade immerse nel verde del Parco Nazionale del Vesuvio. Mentre transitavano in via del Colle, hanno notato dei mezzi pesanti impegnati in lavori di movimentazione del terreno, situazione che ha destato sospetti poiché avveniva in un giorno festivo.

Decidendo di approfondire, i carabinieri hanno fermato i lavori e sul posto sono giunti anche i carabinieri forestali di Ottaviano. Dalle verifiche è emerso che i lavori riguardavano l’ampliamento dei capannoni di una ditta specializzata nella lavorazione dei metalli. Tuttavia, è stato scoperto che dal sottosuolo affiorava una notevole quantità di rifiuti speciali non pericolosi, tra cui ferro, materiali di risulta di demolizioni e miscele bituminose, che erano stati accantonati nel tempo.

L’area, estesa su circa 10mila metri quadrati, è stata prontamente sequestrata. Sono stati denunciati per gestione e smaltimento illecito di rifiuti quattro individui: l’amministratore unico della società coinvolta, un architetto, un imprenditore e un operaio.