Nel pomeriggio di oggi, lungo il litorale di Mondragone, una drammatica situazione di pericolo si è trasformata in un salvataggio eroico grazie all’intervento tempestivo di un giovane bagnino e del padre, un maresciallo dei carabinieri.
Antonio Caterino, studente universitario e bagnino del lido locale, insieme al padre Cipriano Caterino, maresciallo maggiore dei carabinieri, ha rischiato la vita per salvare tre ragazzi in difficoltà nelle acque agitate della zona. Verso le 16.30, Antonio ha notato i giovani in difficoltà e senza esitazione si è gettato in mare. Il padre, presente sulla spiaggia, si è immediatamente unito al figlio nel soccorso.
I tre ragazzi, tutti quattordicenni residenti a Mondragone, erano in preda alle onde, ma grazie alla prontezza d’azione dei Caterino, sono stati prontamente tratti in salvo. Antonio e Cipriano hanno poi prestato i primi soccorsi per rianimarli, fino all’arrivo delle autorità competenti.
Sul posto sono intervenuti immediatamente militari della Guardia Costiera e il personale medico del 118, che ha provveduto al successivo trattamento e alla stabilizzazione dei giovani. Senza il coraggio e la prontezza dei due eroi di oggi, l’epilogo di questa giornata potrebbe essere stato ben diverso.