Neanche la pioggia ha fermato la voglia di incontrarsi e confrontarsi sulle condizioni delle periferie, partendo dal ricordo di Maradona.
A promuovere l’iniziativa ‘Maradona, il riscatto delle periferie’, tenutasi a ridosso del murale dedicato al calciatore argentino nel Quartiere di via Rossini a Frattamaggiore, è stata LiberiAmo Fratta. Moderati dal giornalista Antonio Iazzetta, si sono confrontati Giovanni Salomone, che, nel libro ‘Diego Armando Maradona’, ha ripercorso la vita del calciatore argentino raccontata come un tango, Angela Giuliano, insegnante e volontaria nelle carceri e nelle periferie, Enzo Tosti, attivista della Terra dei fuochi, e Luca Blindo, rapper delle Salicelle, e Salvatore Esposito, rappresentante di LiberiAmo Fratta.
Non sono mancati momenti musicali con canzoni scelte per riflettere grazie alle esibizioni di Luca Blindo e Ave e di un gruppo nato per l’occasione, il FolkDAM, composto da Salvatore Esposito, Gaetano Vergara, Antonio Del Gaudio e Manuela Esposito. Tra il pubblico anche i consiglieri comunali di Frattamaggiore Carla Ambrico, Angelica Argentiere, Pasquale Aveta e Tommaso Capasso.
Una giornata di quelle belle, di quelle in cui le periferie, per qualche ora, diventano centro, quel centro che dovrebbero essere ogni giorno. E per raggiungere l’obiettivo è necessario essere consapevoli della propria forza e dei propri diritti e lottare per difenderli, proprio come hanno fatto coloro che hanno deciso di firmare le petizioni per il referendum contro l’autonomia differenziata e per la legge sul salario minimo. Un grazie a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione e alla riuscita della manifestazione tra cui le ragazze dell’istituto ‘Filangieri’ di Frattamaggiore e Giovanni Lupoli che si è occupato di luci e audio.