Giovane talento napoletano vince il “Tesi Contest” sulla proprietà intellettuale

Michele Amodio, giovane laureato in Giurisprudenza dell’Università di Pisa, è uno dei cinque vincitori della dodicesima edizione del prestigioso “Tesi Contest” organizzato da Studio Torta, una delle principali realtà nel campo della consulenza sulla proprietà intellettuale, che recentemente ha celebrato 145 anni di attività. La premiazione si è svolta a Torino, presso la sede dell’Unione Industriali.

Amodio ha ricevuto il riconoscimento per la sua tesi dal titolo “I brevetti standard-essential tra diritti di privativa e potere di mercato”. Questo lavoro affronta il delicato equilibrio tra la protezione dei brevetti standard-essential, fondamentali per l’interoperabilità tecnologica, e il potere di mercato che essi possono conferire ai titolari.

Dopo un’esperienza di internship a Roma in uno studio legale, Michele sta attualmente frequentando un master a Londra, per ampliare le sue competenze in un contesto internazionale.

Matteo Maccagnan, partner di Studio Torta, ha sottolineato l’importanza della cultura della proprietà intellettuale, cruciale per la protezione delle idee e dell’innovazione, nonché per la crescita economica del Paese. Ha inoltre evidenziato il crescente interesse degli studenti e dei docenti universitari, dimostrando la sinergia tra il mondo accademico e quello professionale.

Il Direttore di Unione Industriali Torino, Angelo Cappetti, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando la necessità di sostenere la comunità imprenditoriale attraverso la valorizzazione della ricerca industriale e l’impegno delle nuove generazioni.

Il bando per la tredicesima edizione del “Tesi Contest” sarà pubblicato a breve sul sito di Studio Torta.