Oggi a Napoli, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha incontrato le autorità locali in Prefettura per definire un piano straordinario volto a contrastare la crescente violenza giovanile che ha colpito la città e i suoi dintorni. L’incontro, al quale hanno partecipato anche il sindaco Gaetano Manfredi e i vertici delle forze dell’ordine, ha avuto come obiettivo la definizione di misure urgenti per restituire sicurezza ai cittadini, in particolare ai più giovani.
La decisione di intensificare i controlli, soprattutto nelle ore notturne e nelle aree frequentate dai giovani, è stata presa alla luce degli ultimi tragici episodi di violenza, che hanno visto la morte di tre ragazzi in meno di un mese. In questo contesto, il governo ha promesso l’aumento delle risorse destinate alla sicurezza, con il potenziamento delle operazioni ad alto impatto nei quartieri più sensibili e un rafforzamento del sistema di videosorveglianza. Piantedosi ha sottolineato la necessità di monitorare con maggiore attenzione le aree più a rischio e di intervenire tempestivamente per prevenire ulteriori tragedie.
Il piano prevede anche una serie di interventi mirati a contrastare la diffusione delle armi tra i giovani, un fenomeno che ha raggiunto proporzioni preoccupanti. Inoltre, l’amministrazione ha posto l’accento sull’importanza di un’azione integrata tra le forze dell’ordine, la polizia municipale e le istituzioni locali, per garantire un presidio costante del territorio. Il sindaco Manfredi ha definito l’incontro come “molto positivo”, annunciando che, nei prossimi giorni, il ministro fornirà dettagli operativi sull’attuazione del piano.
Il piano, che prevede anche risorse economiche straordinarie, si affiancherà ad attività sociali, educative e inclusive, ritenute fondamentali per prevenire la violenza giovanile a lungo termine e garantire un futuro più sicuro per i giovani della città.