Giugliano, nuove acquisizioni di documenti: le forze dell’ordine indagano sulla tappa del Giro d’Italia

Il Comune di Giugliano continua ad essere sotto l’attenzione delle forze dell’ordine. Dopo le indagini sugli appalti per la gestione dei rifiuti, i rimborsi ai consiglieri e il centro sportivo Anthares, l’ultimo fascicolo riguarda il Giro d’Italia, con particolare focus sulla tappa che ha attraversato la città nel maggio 2024. Le forze dell’ordine hanno recentemente acquisito nuovi documenti per fare luce su possibili irregolarità.

Al centro dell’indagine ci sono le sponsorizzazioni che sarebbero state raccolte in occasione del passaggio della carovana rosa. A far emergere dubbi sono stati alcuni esposti e un’interpellanza presentata da alcuni consiglieri comunali, che hanno sollevato interrogativi sulla gestione di questi fondi.

Gli investigatori stanno ora cercando di capire se ci siano stati legami tra società esterne al Comune e la politica locale, con il sospetto che alcuni esponenti politici possano essere stati coinvolti direttamente. Gli importi delle sponsorizzazioni sembrano essere stati significativi, e le autorità stanno esaminando tutta la documentazione disponibile per verificare come siano stati utilizzati i soldi raccolti. L’obiettivo è capire se l’importo delle sponsorizzazioni corrisponda a un impegno di spesa equivalente e se, in qualche modo, esponenti politici abbiano tratto beneficio da tali fondi.

L’amministrazione comunale è già al centro di diverse indagini. Tre consiglieri sono infatti dimissionari a seguito di accuse legate ad altri scandali. Paolo Liccardo è stato accusato di aver ricevuto una presunta tangente in relazione al centro sportivo Anthares, Antonio Poziello è coinvolto nello scandalo dei rifiuti, accusato di aver manipolato una gara d’appalto in cambio di una tangente, e infine Mary Vitiello è indagata per il presunto falso rimborso di spese per le commissioni consiliari. A questa inchiesta sono indagati anche Paolo Liccardo, Rosario Ragosta e Salvatore Pezzella.