Il Napoli che deve riacciuffare il primoil posto in classifica, ora all’Atalanta, deve sconfiggere la formazione laziale. Nella prima parte del primo tempo, il Napoli è rimasto piuttosto guardingo e la Lazio veemente attaccato.
Bastano solo tre minuti per il primo episodio arbitrale di Napoli-Lazio: tiro di Scott McTominay su cross di Matteo Politano, Gila devia in calcio d’angolo ed il “silent check” del VAR Fabbri verifica se ci sia stato un tocco di mano del difensore biancoceleste.
L’arbitro Colombo, prima di consentire la battuta del calcio d’angolo, aspetta la verifica dell’azione per essere sicuro che tutto sia regolare. Ricevuto l’O.K., fa poi riprendere il gioco. Come spiegato anche da Luca Marelli, ex fischietto italiano, oggi addetto al commento arbitrale di DAZN, il VAR ha ravvisato un tocco con la parte alta del petto e non con il braccio, per questo la partita è proseguita senza la massima punizione.
Ricordiamo che il Napoli è attualmente fermo a 32 punti in classifica, a -2 dall’Atalanta e a +1 sull’Inter, che hanno però una partita in più. Sarà fondamentale vincere questa sera per recuperare la vetta della graduatoria e tornare a guidare il campionato.
Sabato prossimo, 14 dicembre, gli azzurri andranno in casa dell’Udinese, mentre chiuderanno il loro 2024 con le sfide contro Genoa e Venezia.oli e Lazio sono tornati in campo dopo lo zero a zero del primo tempo, speranzosi di riuscire a sbloccare il match nella ripresa e di ottenere, così, tre punti importanti per la classifica, con gli azzurri che potrebbero tornare al primo posto uscendo vittoriosi da questo scontro.
Ricordiamo che il Napoli si trova attualmente secondo nella graduatoria del campionato italiano di Serie A, superato dall’Atalanta e tallonato dall’Inter, che hanno però una partita in più perché sono già scese in campo nelle scorse ore. I partenopei sanno che un successo questa sera risulterebbe fondamentale per non perdere terreno e continuare a guardare dall’alto in basso le altre squadre del massimo torneo nazionale.
Napoli-Lazio si è conclusa sul parziale di 0-0 dopo i primi quarantacinque minuti di gioco a Fuorigrotta, dove i partenopei affrontano gli uomini di Marco Baroni pochi giorni dopo la sfida di Coppa Italia (3-1 per i biancocelesti all’olimpico, n.d.r.).
Il primo tempo di Napoli-Lazio si conclude con una grande punizione di Khvicha Kvaratskhelia che sfiora l’angolo alla destra di Provedel. Qualche minuto prima, lo stesso numero 77 aveva chiesto un calcio di rigore dopo un contrasto con il terzino Marusic.
Il secondo tempo finisce invece sul punteggio di 0-1. Il gol di Isaksen stende un Napoli davvero con la cazzimma di questo campionato. Sfortunatamente abbiamo perso, una battaglia, ma non la guerra.