Napoli, Forcella: fiaccolata in memoria di Arcangelo Correra a un mese dall’omicidio

Un silenzio carico di emozione, volti chini e mani giunte in segno di preghiera. Così è iniziata la fiaccolata che ieri sera ha attraversato le strade di Forcella, nel cuore di Napoli, in ricordo di Arcangelo Correra, il 18enne tragicamente ucciso lo scorso 8 novembre.

Nella piazzetta dove avvenne la tragedia, familiari, amici e conoscenti si sono ritrovati per commemorare il giovane, portando lumini accesi e lasciandosi guidare dalla luce dei cellulari lungo via Tribunali. A rompere il silenzio, un applauso spontaneo, unito al grido di chi non vuole dimenticare: “Non ti dimenticheremo mai, Arcangelo”.

Tra i momenti più toccanti, le parole di Antonella Silvestri, madre del ragazzo, che con la voce incrinata dal dolore ha ricordato il figlio e l’immenso vuoto lasciato dalla sua perdita. “Una fiamma per tenere vivo il tuo ricordo”, ha detto, rivivendo l’ultimo giorno trascorso insieme.

Sul fronte delle indagini, il caso vede coinvolto Renato Caiafa, 19enne, denunciato per omicidio colposo e porto illegale d’arma. Ma Antonella Silvestri non ha dubbi: “C’è un solo responsabile, colui che ha spezzato il cuore di mio figlio e il nostro”.

La fiaccolata non è stata solo un momento di dolore, ma anche una richiesta di giustizia, un messaggio chiaro: il ricordo di Arcangelo non si spegnerà.