Napoli. Un’operazione di controllo condotta ieri presso l’Istituto Penale per Minorenni di Nisida ha portato al sequestro di sostanze stupefacenti e di un telefono cellulare. Il personale di Polizia Penitenziaria, sotto la guida del dirigente Eleonora Ascione, ha intercettato una sostanza presumibilmente identificata come hashish durante i controlli pre-colloquio. La sostanza era in possesso della madre di un detenuto. Fondamentale per l’operazione è stato il supporto del servizio cinofilo del distaccamento regionale di Avellino.
“La professionalità e il senso del dovere dimostrati dal personale sono stati encomiabili”, ha dichiarato la Federazione Sindacati Autonomi CNPP.
Nel corso della stessa giornata, ulteriori controlli effettuati all’interno del reparto detentivo hanno portato al ritrovamento di un telefono cellulare, dispositivo che rappresenta un potenziale rischio per la sicurezza interna dell’istituto.
“L’attività svolta a Nisida rappresenta un esempio di dedizione e competenza, garantendo l’ordine e la sicurezza sia per gli operatori che per i detenuti”, ha aggiunto il sindacato.
Nonostante le difficoltà legate alla carenza di personale, il reparto di Polizia Penitenziaria dell’Istituto di Nisida è stato elogiato per le elevate competenze professionali e l’umanità che caratterizzano il suo operato, come sottolineato dalla FSA CNPP.