Napoli, un medico del 118 si dimette: ‘A nessuno interessa di noi’

Un medico del 118 dell’Asl Napoli 1 Centro ha annunciato la sua decisione di lasciare il servizio dopo 24 anni di attività. La comunicazione è avvenuta attraverso un messaggio inviato ai colleghi su WhatsApp, successivamente condiviso sui social da un’associazione attiva nel settore sanitario.

Il professionista, che ha concluso il suo ultimo turno in ambulanza, ha espresso profondo rammarico per quanto non è stato possibile realizzare nel corso della sua carriera, accompagnato da un sentimento di amarezza verso l’attuale condizione del sistema sanitario. “Lascio il 118, lascio un posto da dipendente Asl, mi licenzio”, ha dichiarato, con parole cariche di emozione.

Nel suo messaggio di addio, il medico ha sottolineato di aver vissuto momenti di grande soddisfazione professionale, ma anche di aver affrontato delusioni profonde. “Posso dire con orgoglio di aver dato tutto quello che potevo, sempre il primo a scendere dall’ambulanza, l’ultimo a rientrare”, ha aggiunto, rimarcando il suo impegno costante nel servizio di emergenza.

La notizia ha suscitato una forte reazione da parte del presidente di un’associazione di categoria, che ha espresso sgomento per questa decisione e ha sollevato interrogativi sul futuro del servizio di emergenza. “Chi, delle nuove generazioni, salirà su un’ambulanza?”, ha chiesto, evidenziando la mancanza di certezze e stabilità all’interno del sistema sanitario.

“A nessuno importa del 118. Però quando succede il dramma, è l’unico numero che l’utenza conosce e compone”, ha aggiunto, sottolineando il paradosso di un servizio tanto essenziale quanto trascurato.

In conclusione, il saluto rivolto al medico uscente si accompagna a una riflessione più ampia sulle criticità del sistema sanitario e sulla necessità di risposte concrete da parte delle istituzioni, per garantire un futuro solido al servizio di emergenza in Campania.