Un nuovo caso di aggressione ai danni di un capotreno si è verificato ieri pomeriggio alla stazione di Caserta, su un treno proveniente da Isernia e diretto a Napoli. Il capotreno, che lavora presso l’impianto di Campobasso, è stato colpito con una testata sul volto intorno alle 15.20. Il violento gesto ha causato un infortunio al naso, tanto da richiedere il trasporto del lavoratore al pronto soccorso di Caserta.
A denunciare l’accaduto sono stati Angelo Lustro, segretario generale della Filt Cgil Campania, e Tommaso Pascarella, rappresentante della Filt Cgil di Caserta. I due sindacalisti hanno espresso la loro preoccupazione per l’aumento di episodi di violenza contro il personale di Trenitalia, definendo la situazione “drammatica e non più tollerabile”.
L’aggressione, purtroppo, si inserisce in un contesto di crescente violenza nei confronti dei lavoratori del settore. I rappresentanti sindacali hanno ribadito la necessità di un rafforzamento dei controlli e di una maggiore collaborazione tra le forze di sicurezza. Inoltre, hanno richiesto l’introduzione di una legislazione che preveda pene severe per chi aggredisce il personale in servizio, sottolineando che non è più accettabile rischiare la propria incolumità durante lo svolgimento del proprio lavoro.