Nella notte appena trascorsa, la Campania è stata interessata da tre scosse di terremoto, registrate in due diverse aree della regione. Due eventi sismici hanno avuto come epicentro il comune di Roccamonfina, nel Casertano, mentre il terzo è stato localizzato nei pressi della Solfatara, all’interno dei Campi Flegrei.
Le scosse a Roccamonfina si sono verificate a pochi minuti di distanza l’una dall’altra: la prima, di magnitudo 2.3, è stata avvertita alle 1:51; la seconda, di magnitudo 1.7, è stata registrata alle 1:55. Entrambe sono state percepite distintamente dalla popolazione locale.
Poco dopo, alle 3:26, un ulteriore evento sismico si è verificato nei Campi Flegrei, con epicentro presso il Rione Solfatara. La scossa, di magnitudo 1.5, si è prodotta a una profondità di circa 2.6 km e, secondo quanto comunicato dall’Osservatorio Vesuviano, potrebbe essere stata accompagnata da un boato che ha allarmato gli abitanti della zona.
Fortunatamente, non si registrano danni a persone o cose, ma la popolazione ha avvertito distintamente tutti gli eventi sismici. L’amministrazione comunale di Pozzuoli ha rilasciato una comunicazione all’alba, informando i cittadini sull’accaduto e indicando i numeri di emergenza da contattare per eventuali segnalazioni di danni o disagi:
- Centrale Operativa Polizia Municipale: 081/8551891
- Protezione Civile: 081/18894400
Per ulteriori dettagli sull’evoluzione dei fenomeni sismici, è possibile consultare i bollettini pubblicati dall’Osservatorio Vesuviano sul sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).