Un uomo è stato ucciso a Napoli, nel cuore del centro storico. La vittima, gravemente ferita, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Pellegrini, ma ogni tentativo di salvarlo si è rivelato inutile: è deceduto poco dopo l’arrivo. All’esterno della struttura sanitaria della Pignasecca si sono vissuti attimi di tensione, con momenti di panico tra parenti e conoscenti. L’intervento dei carabinieri si è reso necessario per riportare la calma.
La vittima è Antonio Esposito, nato a Napoli il 22 ottobre 1991. L’uomo è stato raggiunto da un colpo di pistola che, penetrando dal fianco sinistro, gli ha perforato la milza. Nonostante i tentativi dei medici, è morto nel reparto di rianimazione. Esposito aveva precedenti per associazione per delinquere, ma nessun legame con la camorra. Il delitto sarebbe avvenuto in via Carbonara 103 e sulla vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri.
Gli inquirenti sono intervenuti rapidamente sul luogo dell’agguato, dove a pochi metri dal punto della sparatoria è stata segnalata anche la presenza di una camionetta del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS). Sarà compito degli specialisti analizzare la scena del crimine per ricostruire con precisione la dinamica dell’attacco, avvenuto in serata tra i vicoli della città.
Per quanto riguarda l’ospedale Pellegrini, non sono stati segnalati danneggiamenti o episodi di violenza fisica. Le uniche scene di concitazione sono state le grida di disperazione di amici e familiari della vittima, accorsi dopo la notizia del decesso.