di Giovanni Vernazzaro – Otto genitori sono stati denunciati in stato di libertà dalla Polizia Locale di Arzano per inosservanza dell’obbligo scolastico dei propri figli, in violazione dell’articolo 570-ter del Codice Penale. I minori, di età compresa tra i 10 e i 16 anni, risultavano assenti da scuola da mesi, in alcuni casi senza aver mai messo piede in aula dall’inizio dell’anno scolastico.

L’intervento è scattato dopo le segnalazioni e l’ammonizione formale da parte del sindaco, che non hanno però sortito alcun effetto. Gli agenti, coordinati dal comandante Biagio Chiariello, hanno avviato controlli mirati nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio, riscontrando casi gravi di abbandono scolastico. Alcuni studenti avevano accumulato fino a 100 giorni di assenza ingiustificata.

A seguito degli accertamenti, la Polizia Locale ha bussato alle porte delle famiglie coinvolte per chiedere spiegazioni. Le giustificazioni fornite non sono state ritenute valide e, sulla base del cosiddetto “Decreto Caivano” (Decreto-Legge n. 123/2023, convertito in Legge n. 159/2023), è scattata la denuncia per “violazione della vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di istruzione”.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord e quella presso il Tribunale per i Minorenni sono state immediatamente informate. Quest’ultima ha disposto approfonditi accertamenti con il supporto dei servizi sociali. In caso di reiterazione dell’inadempienza, non si escludono misure più gravi, compresi provvedimenti sulla potestà genitoriale.

Nel frattempo, alcuni degli studenti segnalati sono stati accompagnati a scuola dagli agenti, grazie alla collaborazione di alcuni genitori, segno che l’intervento delle autorità ha prodotto un primo effetto tangibile.

«La scuola è un diritto e un dovere fondamentale – ha dichiarato il comandante Chiariello – e l’istituzione scolastica deve essere tutelata anche con azioni forti, a protezione dei minori e della loro crescita».

L’operazione rappresenta un segnale chiaro e deciso contro la piaga della dispersione scolastica, fenomeno particolarmente allarmante in alcune aree del territorio.

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