Napoli: arrestato 33enne per traffico di ordigni esplosivi, scoperte 163 bombe carta pronte a essere spedite in tutta Italia

 

Napoli – Un trentatreenne residente nel Napoletano è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo un’indagine che ha portato alla scoperta di un’operazione criminale di traffico di ordigni esplosivi. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, spediva tramite corrieri normali ordigni artigianali e bombe carta in tutta Italia, utilizzando come causale “articoli per la casa” per eludere i controlli. A casa sua, nel Napoletano, sono state trovate 163 bombe carta pronte per essere spedite, oltre a numerosi altri esplosivi.

Le indagini sono iniziate ad ottobre dopo che la Polizia Amministrativa della Questura di Torino aveva eseguito perquisizioni nei confronti di due uomini residenti nella provincia torinese. Durante le perquisizioni, erano stati trovati artifici esplodenti artigianali acquistati online, su una pagina Telegram riconducibile proprio all’arrestato, che li aveva inviati tramite corrieri ignari della pericolosità del contenuto.

La Procura della Repubblica di Torino, accertata l’entità economica dell’attività criminosa e valutata l’estrema pericolosità dei prodotti, ha delegato le indagini anche alla Questura di Napoli. Durante la perquisizione dell’abitazione del 33enne, sono stati rinvenuti un ordigno particolarmente pericoloso, altri prodotti esplodenti artigianali, due centraline per accensione fuochi, e 2.050 euro in contante.

All’interno di un casolare nelle vicinanze, sono stati trovati 2 kg di polvere di alluminio e titanio, 239 micce passafuoco, oltre 1000 tubi di cartone di vario calibro per la fabbricazione di ordigni e centinaia di etichette utilizzate sugli artifici sequestrati.