NAPOLI – Un furto assurdo, trasformato in un atto di solidarietà. A San Giovanni a Teduccio, una donna si è ritrovata senza la sua auto, sottratta e completamente vandalizzata da ignoti per celebrare la vittoria dello scudetto del Napoli.

La vicenda ha dell’incredibile: dopo aver sporto denuncia, la donna ha scoperto che la vettura non era stata rubata per rivenderla o per estorsione, ma semplicemente per farne un “trofeo da festa”. L’auto è stata ritrovata distrutta, dipinta d’azzurro, con il tricolore sulle fiancate e persino sulle ruote.

Ma a questa pagina triste si è aggiunto un gesto che ha fatto la differenza. A dare conferma è stato il figlio della vittima: Geolier, artista profondamente legato alla città e alla squadra, venuto a conoscenza dell’accaduto, ha deciso di contribuire personalmente all’acquisto di una nuova auto per la donna.

Un’azione che non solo ripara un danno materiale, ma restituisce dignità e fiducia a chi l’aveva persa. Un piccolo grande segnale che, anche nei momenti più amari, Napoli sa ancora sorprendere per il cuore dei suoi figli.