AVELLINO – Un giovane di 24 anni, residente nel quartiere Barra di Napoli, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Avellino, nell’ambito di un’indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Montella e coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino. L’uomo è ritenuto gravemente indiziato del reato di truffa aggravata, con particolare riferimento a raggiri perpetrati ai danni di anziani.
Il provvedimento è stato notificato all’interno della Casa Circondariale di Salerno, dove il 24enne si trovava già detenuto per un altro episodio. Era infatti stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, subito dopo aver truffato un’anziana, riuscendo a sottrarle circa 24.000 euro in contanti.
Il meccanismo utilizzato seguiva un copione ormai noto: una telefonata iniziale da parte di un complice, che si presentava come membro delle Forze dell’Ordine, convinceva la vittima a consegnare denaro a un finto maresciallo. Il pretesto? Evitare gravi conseguenze giudiziarie a un parente, falsamente accusato di essere stato coinvolto in un incidente stradale con relativo arresto.
Determinanti, per l’identificazione del presunto autore, sono stati i filmati delle videocamere di sorveglianza, le ricostruzioni fotografiche e le testimonianze raccolte nel corso delle indagini. Elementi che hanno permesso agli investigatori di delineare un quadro accusatorio ritenuto solido, portando così all’emissione della misura cautelare.