Un importante intervento a sostegno del comparto agricolo arriva dalla Regione Campania, che ha lanciato un bando da 60 milioni di euro destinato allo sviluppo delle filiere strategiche del territorio. L’annuncio è stato dato dall’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per settori fondamentali come l’olivicoltura, il florovivaismo e l’allevamento prevalentemente al pascolo.
L’azione rientra nel CSR Campania 2023-2027, il programma di sviluppo rurale finanziato dal fondo FEASR, e mira a rafforzare comparti fortemente rappresentativi della realtà agricola regionale, spesso penalizzati da problemi strutturali come la frammentazione aziendale e lo scarso coordinamento tra gli operatori.
L’intervento identifica tre filiere prioritarie: olivo, florovivaismo e zootecnia al pascolo, comprendendo anche la selvaggina ottenuta da pratiche di selezione. Le imprese coinvolte, per la stragrande maggioranza di piccole o piccolissime dimensioni, faticano ad affrontare le sfide poste da mercati sempre più complessi e dinamici. Il bando vuole offrire loro una concreta possibilità di rilancio, puntando sull’innovazione e la cooperazione.
Il sostegno sarà erogato sotto forma di contributi in conto capitale che potranno coprire dal 60% al 100% dei costi per progetti integrati, denominati “Progetti Complessi di Filiera”, con un valore massimo per ciascun progetto fino a 4 milioni di euro. Potranno partecipare partenariati ampi e articolati, che includano: imprese agricole, aziende di trasformazione e commercializzazione, associazioni di produttori, consorzi, reti d’impresa, cooperative, enti di formazione, organismi di consulenza e strutture di ricerca pubbliche o private.
Secondo Caputo, il Progetto Complesso di Filiera è una leva strategica per l’agroalimentare regionale, che non solo potrà essere estesa in futuro ad altri settori, ma rappresenta già oggi un’opportunità per stimolare la cooperazione, migliorare la competitività e promuovere modelli sostenibili e integrati di sviluppo. Un approccio strutturato, volto a superare criticità storiche e a proiettare l’agricoltura campana verso un futuro più solido ed evoluto.