Docente autore post contro Meloni, dopo tentato suicidio: “Mi hanno crocifisso”. Adesso vuole incontrare la Premier

Prof, ‘ho sbagliato ma sono stato linciato e non ho retto’. Docente dopo tentato suicidio: “Mi hanno crocifisso”

Dice di non avere retto “all’accanimento mediatico” di cui è stato oggetto Stefano Addeo, il docente di tedesco di un istituto superiore della provincia di Napoli autore nei giorni scorsi di un post in cui augurava la morte alla figlia della premier Meloni e che oggi ha tentato di togliersi la vita.

“Non ho retto tutto l’accanimento mediatico che c’è stato nei miei confronti – spiega dall’ospedale in cui è ricoverato -. Un’ora fa ho provato il suicidio con un mix di psicofarmaci. Ho commesso un errore, ma non dovevo essere crocifisso in questo modo, mi hanno linciato. Ho chiesto scusa, non ce l’ho fatta”.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 2 persone e lo Studio OvaleSulla vicenda era subito intervenuta la sottosegretaria della Presidenza del Consiglio, l’on. Pina Castiello, napoletana, che aveva sottolineato – 

“Per qualche vigliacco da tastiera la figlia del nostro presidente del consiglio,Giorgia Meloni,dovrebbe morire della stessa morte della povera Martina Carbonaro. Parole inaccettabili! A Giorgia Meloni va la mia più convinta solidarietà,ma la politica tutta sappia farsi trovare sempre unita per respingere la spirale dell’odio ideologico che avvelena il clima del naturale confronto e favorisce pericolose degenerazioni”.