Campania tra le regioni più premiate da Legambiente per “Il mare più bello del 2025”

Articolo di Federica Moccia– Da oltre vent’anni la Guida di Legambiente e Touring Club Italiano stimola e orienta le villeggiature di quanti preferiscono scegliere la propria meta estiva all’insegna della responsabilità e della qualità ambientale. Le Vele, da 1 (punteggio minimo) a 5 (punteggio massimo), sono il vessillo assegnato ai comuni più meritevoli attraverso i dati raccolti da Legambiente. Un simbolo che testimonia non solo la purezza delle acque ma in generale la qualità ambientale e dei servizi offerti. Un quadro su quanto di buono fanno le Amministrazioni locali costiere lungo la nostra penisola per essere all’altezza delle sfide imposte dalla crisi ambientale planetaria.Il mare più bello 2025. Le Cinque Vele di Legambiente a Pollica, San Giovanni a Piro e Castellabate - Ondanews.it

Sono tre le località marittime campane – tutte in provincia di Salerno e con un secondo posto assegnato a Pollica – che compaiono tra le venti a cinque vele premiate da Legambiente e Touring Club Italiano per sostenibilità ambientale, turismo dolce, valorizzazione del territorio e tutela della biodiversità e descritte nella Guida “Il mare più bello 2025”.

Subito dopo Domus De Maria, in Sardegna, la classifica delle località con il mare più bello vede al secondo posto Pollica, noto centro balneare del Cilento; al quinto posto San Giovanni a Piro, nel comprensorio della Costa del Mito e al diciassettesimo Castellabate, sempre nel comprensorio del Cilento Antico.A livello regionale la Sardegna si conferma anche quest’anno la regione con più realtà premiate, ben 6 comuni di mare a cinque vele, seguita dalla Puglia con cinque comuni, dalla Toscana con quattro e da Liguria e Campania, entrambe con tre.

 

Pollica ha il mare più pulito del 2024 secondo Legambiente Sul fronte laghi, la Campania non compare tra le prime dieci località lacustri, mentre sono ben 23 i Comuni della Regione Amici delle Tartarughe marine impegnati a portare avanti azioni come la pulizia manuale delle spiagge, limitazioni dell’inquinamento luminoso, formazione dei gestori balneari, collaborazione con referenti scientifici per il monitoraggio e la protezione dei nidi, segnalati.

Un numero che porta la regione in testa alla classifica nazionale. Questo l’elenco: Sessa Aurunca, Camerota, Casal Velino, Pisciotta, Pollica, Pontecagnano Faiano, San Giovanni a Piro, San Mauro Cilento, Ascea, Torre del Greco, Sapri, Capaccio Paestum, Castellabate, Cetara, Agropoli, Ischia, Forio, Lacco Ameno, Serrara Fontana, Procida, Barano d’Ischia, Casamicciola Terme, Portici.

La Scimmietta Afragola