Prima tenta di colpire con coltello da macellaio l’autista di un’ambulanza. Poi, con la stessa arma, tenta di rapinare i clienti e il titolare di una pizzeria. Disarmato da quest’ultimo scappa via con una birra e, poco dopo, lancia la bottiglia contro l’ambulanza che aveva incrociato prima. Storia, a tappe, di un 56enne arrestato dai carabinieri che a Chiaiano, periferia di Napoli, avrebbe fatto tutto senza un motivo apparente. Inizia tutto in via Camillo Guerra. E’ lì che il 56enne napoletano impugna un coltello da macellaio e tenta di colpire all’addome l’autista di un’ambulanza impegnato in un altro intervento.
L’infermiere riesce a schivare il colpo e fugge. Con la stessa arma in pugno tenta, poi, di rapinare i clienti e poi il titolare di una pizzeria. L’imprenditore non si lascia intimidire e disarma il 56enne che, prima di andare via, ruba una birra. Ancora una volta in strada, l’uomo incrocia la stessa ambulanza. E’ in movimento ma la mira del 56enne è buona. Lancia la bottiglia di birra e prende in pieno il parabrezza del veicolo, lesionandolo. Il 112, intanto, è stato allertato. I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli troveranno il 56enne ancora lungo via Guerra. Arrestato, dovrà rispondere di tentato omicidio, rapina aggravata e danneggiamento aggravato.