Gran Premio d’Austria: un segno di ripresa per le Ferrari

Nel weekend precedente, dal 27 al 29 giugno, si è tenuto il Gran Premio d’Austria, caratterizzato da avvincenti qualifiche e una gara che il Team Principal della McLaren, Andrea Stella, ha definito “una conclusione perfetta per un weekend molto competitivo”.

Inizio promettente per un weekend ardente

Come dargli torto? Il venerdì e il sabato di gara ci avevano permesso di intuire diverse novità: la ripresa delle Ferrari, lo spirito competitivo tra le due McLaren e le difficoltà degli altri team. Durante le qualifiche soprattutto si è potuto notare come il distacco con le McLaren sembri star diminuendo. Infatti, il primo pilota della Ferrari, Charles Leclerc, si era assicurato la prima fila qualificandosi secondo, trovandosi dietro solo a Lando Norris (primo pilota della McLaren) e battendo il tempo di Oscar Piastri (secondo pilota della McLaren) di 62 millesimi di secondo. Lewis Hamilton, invece, era riuscito ad ottenere la partenza dal quarto posto grazie ad un giro solo 26 millesimi di secondo più lento di quello di Piastri. MVP del sabato sono stati sicuramente Liam Lawson (secondo pilota della VCARB) e Gabriel Bortoleto (secondo pilota della Kick Sauber), rispettivamente qualificati come sesto e ottavo.

Gli incidenti della domenica e le dichiarazioni dei piloti

La domenica, invece, ci ha riservato un pomeriggio sorprendente, con un inizio scoppiettante, si potrebbe dire. Infatti, dopo diversi problemi nel cercare di far partire la vettura, la monoposto di Carlos Sainz ha preso fuoco, per pochissimo tempo, fortunatamente, e solo una volta arrivato nella pit lane, prima dell’inizio del Gran Premio. “Troppi problemi ieri, troppi problemi oggi” ha dichiarato il pilota spagnolo “Questo weekend non ho potuto mostrare il vero ritmo che sapevo di avere e questo mi lascia frustrato. Nonostante ciò, è tempo di rimanere concentrati e lavorare ancora più intensamente come un team per imparare da questo periodo turbolento e tornare più forti di prima”.

Non sono mancati i colpi di scena, però, una volta dato il via alla gara: per un malfunzionamento ai freni, la vettura di Andrea Kimi Antonelli (secondo pilota della Mercedes) si scontrata con quella di Max Verstappen, portando le monoposto di entrambi fuori dalla pista e costringendoli a ritirarsi. “Non abbiamo avuto la possibilità di vedere come la nostra gara sarebbe andata quindi mi scuso con il team. Mi voglio anche scusare con Max per aver rovinato anche la sua gara” ha affermato il giovane bolognese “Questo è stato un grande errore, e so che, se non fosse stato per questo, avremmo potuto lottare per un risultato migliore.” Il 4 volte campione del mondo, invece, si è mostrato decisamente meno scalfito dall’incidente “L’incidente con Kimi nel primo giro è stato una sfortuna, ma nessuno farebbe quello volontariamente e io sapevo che fosse puro caso.” ha continuato “Mi ha chiesto scusa quando stavamo tornando insieme dalla pista ed è venuto nella mia stanza dopo per scusarsi di nuovo, andiamo molto d’accordo, è un ragazzo fantastico e un pilota super talentoso.”

Ripresa delle Ferrari e i risultati finali

Oltre a questo spiacevole episodio, si sono visti anche i primi punti per il promettente Gabriel Bortoleto, il quarto podio nella stagione 2025 per la Ferrari e un doppio ritiro per la Williams. “Do un voto molto positivo come un team a questo weekend.” ha affermato Leclerc dopo la gara “Abbiamo portato degli aggiornamenti che ci hanno aiutato a fare un passo avanti e a iniziare a chiudere il distacco con le McLaren. Ma sfortunatamente, erano più veloci loro oggi.”

La classifica allo sventolare della bandiera a scacchi era la seguente: P1 Lando Norris (McLaren), P2 Oscar Piastri (McLaren), P3 Charles Leclerc (Ferrari), P4 Lewis Hamilton (Ferrari), P5 George Russell (Mercedes), P6 Liam Lawson (VCARB), P7 Fernando Alonso (Aston Martin), P8 Gabriel Bortoleto (Kick Sauber), P9 Nico Hulkengerg (Kick Sauber), P10 Esteban Ocon (Haas), P11 Oliver Bearman (Haas), P12 Isack Hadjar (VCARB), P13 Pierre Gasly (Alpine), P14 Lance Stroll (Aston Martin), P15 Franco Colapinto (Alpine), P16 Yuki Tsunoda (Red Bull), NC Alex Albon (Williams), NC Max Verstappen (Red Bull), NC Andrea Kimi Antonelli (Mercedes), NC Carlos Sainz (Williams).

La Scimmietta Afragola