Un’aggressione con movente passionale, quella subita da Luca Di Stefano, noto tiktoker e ristoratore, lo scorso 13 maggio a Sant’Antimo. Secondo le indagini condotte dalla Polizia, il gesto violento sarebbe stato scatenato dalla gelosia. L’agguato è avvenuto proprio all’interno del ristorante di Di Stefano, alla presenza di diversi testimoni, che hanno assistito al tentativo di omicidio.
La Squadra Mobile e gli agenti del commissariato di Frattamaggiore hanno avviato tempestivamente le indagini, portando all’arresto di tre persone coinvolte nell’incidente. Tra gli arrestati figura l’ex fidanzato di una donna ritenuta legata sentimentalmente al tiktoker. La DDA, in seguito alle risultanze investigative, ha richiesto e ottenuto tre misure cautelari, con accuse di tentato omicidio, detenzione e porto d’arma da fuoco aggravati dal metodo mafioso e ricettazione.
L’aggressione si è svolta durante la serata, quando due persone con il volto coperto hanno fatto fuoco all’interno del ristorante. Nonostante il colpo ricevuto, Luca Di Stefano è stato fortunato, riportando solo una ferita non grave alla mano.