Una problematica ormai strutturale sta minando il benessere di pazienti, visitatori e personale sanitario in numerose strutture ospedaliere e distrettuali della ASL Napoli 2 Nord: l’assenza di distributori automatici di snack, bevande e acqua. A lanciare l’allarme è la UIL FPL, attraverso una nota formale inviata alla Direzione Generale, Sanitaria e Amministrativa dell’azienda sanitaria locale.
La segnalazione, firmata dal Segretario Aziendale Salvatore Scialò e dal Responsabile Territoriale Giuseppe Antonio Esposito, riguarda non solo l’Ospedale Rizzoli di Lacco Ameno (Ischia), ma anche altre sedi ospedaliere fondamentali come Frattamaggiore, Giugliano, Pozzuoli e Procida, oltre ai numerosi distretti territoriali afferenti alla ASL.
“La totale assenza di distributori – si legge nella nota – rappresenta una criticità ormai cronica, che provoca disagio diffuso e insoddisfazione tra chi frequenta le strutture sanitarie, specie nelle ore notturne o nei giorni festivi, quando bar e attività esterne sono chiusi o difficilmente raggiungibili.”
Il sindacato evidenzia come questa mancanza colpisca soprattutto coloro che devono affrontare lunghe attese nei reparti o nei pronto soccorso, spesso senza neanche la possibilità di acquistare una bottiglia d’acqua.
Gravi anche le ripercussioni sul personale sanitario:
“Medici, infermieri e operatori sociosanitari sono costretti a turni prolungati senza possibilità di un ristoro minimo, con conseguenze tangibili sulla produttività, sul benessere psicofisico e sulla qualità dell’assistenza erogata ai cittadini.”
La UIL FPL sollecita con forza la Direzione a fornire un aggiornamento puntuale sullo stato della procedura di gara già avviata per la nuova installazione dei distributori automatici in tutte le strutture della ASL Napoli 2 Nord, chiedendo una data certa per la conclusione dell’iter e la riattivazione di un servizio essenziale.
L’organizzazione sindacale ribadisce la necessità di un riscontro rapido, affinché si ponga finalmente fine a un disagio tanto evidente quanto evitabile, restituendo dignità e comfort ai luoghi di cura dell’intera area metropolitana nord di Napoli.