I massi per questione di centimetri non hanno colpito una persona che stava lavorando all’ingresso. Attimi di paura e tragedia sfiorata al Monte Echia dove un crollo di alcune pietre ha portato alla chiusura dell’ascensore. Sul posto immediato l’intervento dei Vigili del fuoco che hanno interdetto la zona al passaggio pedonale ed hanno effettuato i rilievi del caso con la Protezione Civile. L’area, con l’intervento della Napoli Servizi, è stata transennata e l’ascensore resterà chiusa fino ai dovuti interventi di messa in sicurezza.

Lo smottamento della parete sopra la porta d’ingresso ha provocato la caduta di pietre che sono cadute a pochi passi da uno dei lavoratori dell’Anm. A dare l’allarme Paolo Battiloro, coordinatore della Polizia Amministrativa, che ha immediatamente avvertito il crollo e messo in sicurezza gli altri colleghi presenti. Non è la prima volta che accade una situazione del genere: già in passato c’era stato un altro smottamento, dal lato opposto, che ha portato l’Anm ad intervenire istallando una gabbia di metallo. “Mettete una rete di protezione, non ci sentiamo sicuri!”, è l’appello dei lavoratori presenti al momento del crollo.

La zona del crollo, tra l’altro, è a pochi passi dal tabellone con le informazioni del Monte Echia, area in cui stazionano quotidianamente tantissimi turisti. Dunque, una tragedia sfiorata e tanta paura per i lavoratori e le persone presenti. Nei prossimi giorni sono attese novità per capire i tempi di riapertura dell’ascensore.

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