L’Afragolese passa alle fasi nazionali dei play-off. I rossoblù vanno avanti per 3-0, si fanno raggiungere sul 3-3 nel finale ma resistono strenuamente nei supplementari

Resistere, combattere, lottare e colpire in ogni occasione che l’avversario ha concesso. Cinismo e pragmatismo abbinate in una combinazione vincente. Questa sono state le caratteristiche che la Vis Afragolese ha saputo mettere in campo, ieri, nella finale play-off regionale contro la Puteolana. Gli uomini di Mister Coppola hanno saputo giocare partite diverse nel corso dello svolgimento della gara. Dalla sfavillante dimostrazione di forza con i 3 gol nei primi 12 minuti alla gestione degli inaspettati tempi supplementari, giocati interamente con l’uomo in meno.

DUE PARTITE, DUE SQUADRE. STRAORDINARIA CAPACITÀ DI ADATTAMENTO

Una squadra dunque, quella rossoblù, che ha dimostrato di saper essere tremenda macchina da gol e allo stesso tempo solida corazzata difensiva. Le straordinarie reti di Tarascio, Del Sorbo e Pesce, nelle prime tre occasioni avute, hanno evidenziato un’eccezionale concretezza in fase di costruzione e realizzativa. Di contro, la strenua resistenza dell’extra-time ha mostrato la compattezza di un gruppo che sa ritrovarsi nelle difficoltà.

Ci si chiederà come mai si arrivi ad esaltare la fase di contenimento di una squadra che ha saputo sprecare il triplo vantaggio acquisito nelle prime fasi del match. La spiegazione arriva dall’analisi degli episodi che hanno condizionato l’esito della partita. Fra questi sicuramente l’eurogol messo a segno da Carotenuto a 6′ dalla fine. Una prodezza che è arrivata come un fulmine a ciel sereno in una gara che pareva in controllo e sulla quale davvero nessuna colpa può essere data al reparto difensivo.

Ma si sa, nel calcio tutto può succedere e bisogna saper essere camaleontici, adattarsi ad ogni tipo di situazione. È stata questa la più grande virtù di una squadra che, subito il pari e l’espulsione di un proprio uomo, ha saputo compattarsi, mantenere calma e sangue freddo e gestire. Lo straordinario sacrificio di uomini come Tarascio e Ciano, ne sono la dimostrazione. Quest’ultimo, giocatore di fascia, è stato capace di giocare un’intera partita da centrale difensivo. Insomma, c’è da dirlo e sottolinearlo: nelle fasi nazionali arrivano solo le grandi squadre e l’Afragolese sicuramente lo è.