Dumoulin non è super a cronometro. Yates rimane in rosa

L’olandese si piazza terzo nella prova a tempo con arrivo a Rovereto vinta da Dennis. Guadagna 1’15” ma non basta. Yates è ancora in rosa per 56″

Non eccezionale la prova a cronometro di Tom Dumoulin quest’oggi. L’olandese infatti non riesce nemmeno ad ottenere la vittoria di tappa conquistata da Dennis con 14″ di vantaggio su Martin e 22″ sullo stesso Dumoulin. Yates perde comunque tanto dal secondo della generale ma rimane leader. Il vantaggio della maglia rosa è ora sotto il minuto. Bisognerà quindi attendere le ulteriori salite di Prato Nevoso, Jafferau e Cervinia per capire chi sarà il vincitore di questo giro.

SUPERATO L’OSTACOLO CRONOMETRO. ORA, ULTIMO SFORZO PER YATES

La temutissima cronometro di quest’oggi passa quindi indenne per Yates che conserva la leadership. Ora, il terreno che lo separa da Roma gli è favorevole. Solo le Alpi come ostacolo sul percorso che porterà alla passerella finale. Un tracciato ideale per uno come lui che dà il meglio di sé in montagna. Rimangono infatti solo i traguardi secchi, in salita di Prato Nevoso, Jafferau e Cervinia, motivo per il quale non è da escludere nemmeno un’altra vittoria di tappa per il capitano della Mitchelon Scott.

PODIO: NODO DA SCIOGLIERE 

Riaperto clamorosamente il discorso podio finale. Poco convincenti in tal senso le prove a cronometro di Domenico Pozzovivo e Thibaut Pinot. Ne ha approfittato Chris Froome che ha superato in classifica il francese al quarto posto ed è ora ad appena 49″ da Pozzovivo. Un distacco non rassicurante date le enormi difficoltà ancora in programma nella corsa rosa. Ci si aspettano quindi degli attacchi dall’uomo della Sky che dopo un Giro alquanto deludente proverà quantomeno a regalarsi la terza posizione.

Parola quindi ai sentieri alpini, come sempre giudici nei verdetti finali di ogni edizione del Giro. Ci sarà ancora da sudare e sgomitare. Roma è ancora lontana.