Il Casoria Calcio si conferma mina vagante del Girone A d’Eccellenza. 3 vittorie nelle ultime 4 di campionato e Quarti di Coppa Italia agguantati
Pare non voglia fermarsi. È il Casoria del patron Giovanni Palmentieri, sempre più arrembante sui campi d’Eccellenza. Una formazione animata da umiltà e spirito di sacrificio, costruita come sempre con saggezza e competenza dal DG Carlo Cristarelli. Un mix di giovani talenti e di calciatori ormai affermati nell’ambito del calcio dilettantistico. Straordinari gli uomini della vecchia guardia: Foti, Gioielli e Cafaro. Meravigliose sorprese gli under e i nuovi arrivi, Credentino e Maiellaro su tutti.
CAMBIA IL MISTER, NON L’ATTEGGIAMENTO
Mettersi al servizio del compagno: è sempre quello il diktat in quel di Casoria. La compattezza pare infatti essere l’arma vincente della squadra allenata da Ciro Amorosetti. Una caratteristica garantita soprattutto dalla ben assemblata coppia difensiva composta da Diana e Petrarca, e dalla sicurezza tra i pali dell’estremo difensore Luigi Maiellaro. Ma non è solo la fase difensiva ad essere fiore all’occhiello della compagine casoriana. La qualità è di casa, racchiusa soprattutto nei piedi sapienti di Alessio Foti e nelle estrose giocate di Carlo Gioielli. Due uomini capaci di caricarsi il gruppo sulle spalle e di decidere da soli le partite più complicate, così come accaduto in Coppa con la Frattese e in campionato con il Mondragone. Match vinti grazie alle reti del centrocampista numero 8 e del capitano viola.
UNDER: VECCHIE CONOSCENZE E NUOVE SOPRESE
Ben costruito anche il pacchetto degli under. Spoleto e Yayà sembrano infatti notevolmente cresciuti rispetto alla scorsa annata. Sorpresa poi sulla sinistra, lì dove è ormai titolarissimo Alfonso Credentino. Classe 2001, proveniente dal Benevento, l’esterno pare decisamente pronto per la categoria grazie alla sua straordinaria efficacia sia in fase offensiva che in quella difensiva.
Insomma, un Casoria decisamente competitivo, che, siamo sicuri, non smetterà di regalare sorprese ai propri supporters.
Credits foto: Paolo Marzaiuolo, Fotografi per passione
