Il Presidente Falco a margine della seduta spiega le motivazioni della sua astensione dopo aver proposto la modifica

Il tentativo di modificare l’articolo 18 dello statuto comunale fallisce. Con il consiglio comunale chiesto dall’opposizione, la modifica o la mancata modifica aveva assunto una valenza politica, una sorta di braccio di ferro tra maggioranza ed opposizione. Dopo una lunghissima discussione e vari tentativi di rinviare la seduta si è arrivati a votazione e l’opposizione non ha ottenuto il risultato sperato. Le cose più rilevanti che sono accadute in consiglio comunale, rispetto a questa vicenda, sono  state l’astensione di Raffaele Falco, presidente della commissione affari istituzionale e tra i principali artefici della proposta di modifica,l’astensione dei consiglieri di maggioranza Concas e Montefusco (molti si aspettavano il loro voto favorevole a questa modifica), Cristina Acri e Raffaele Fusco che non hanno sposato la linea dell’opposizione e con l’astensione di Fusco e il voto contrario di Acri nei fatti hanno supportano la linea del Sindaco e della maggioranza. Antonio Boemio del PD ha votato a favore della modifica. Camillo Giacco dall’opposizione ha dichiarato in consiglio comunale: “ha dell’incredibile che il consigliere Falco, dopo aver proposto questa modifica si astenga”.  Il Sindaco , astenutosi per lasciare la libertà al consiglio di esprimersi, nella dichiarazione di voto ha sottolineato: ” Nel caso dovesse passare questa modifica nella maggioranza si aprirebbe uno squarcio incredibile”. Battaglia rinviata secondo Raffaele Falco che a margine del consiglio comunale ha rilasciato una breve intervista alla nostra redazione ricostruendo la sua posizione.