DRAGHI SCUOLA COVID

Scuola, il piano Draghi: In classe fine a luglio per recuperare i mesi persi

È difficile, senza ulteriori dettagli, calare nella realtà delle scuole italiane le poche parole del presidente incaricato Mario Draghi come riportate dai suoi interlocutori nelle consultazioni di ieri. Di certo è che il nuovo governo avrà nel suo programma misure «strutturali» per rilanciare l’istruzione e, del resto, nel Recovery plan ci sono 29 miliardi a disposizione di riforme e miglioramenti del settore.

Ma Draghi — hanno riportato i parlamentari dei gruppi che lo hanno incontrato ieri — avrebbe parlato anche di calendario scolastico e di recupero dei mesi persi con l’emergenza pandemia. Significa che le scuole quest’anno finiranno più tardi? E quanto più tardi? Ci saranno misure per tutti o soltanto per chi è rimasto effettivamente indietro? Andranno tutti a scuola fino a fine giugno, come hanno già ipotizzato alcuni esperti, o gli studenti delle scuole elementari e medie, che – a parte in alcune regioni -non hanno perso che pochi giorni di scuola finiranno come previsto?

FONTE CORRIERE.IT