Annamaria Mentile, insegnante d’inglese di 62 anni, è morta a Napoli pochi giorni dopo essersi sottoposta al vaccino Astrazeneca. La donna insegnava all’istituto comprensivo “Sabatino Minucci” in via Domenico Fontana e sabato scorso aveva ricevuto il vaccino. Al momento, non esiste alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino ed il decesso dell’insegnante. Soltanto l’esame autoptico potrà chiarire le cause della morte.

I familiari della 62enne hanno sporto denuncia presso i Carabinieri, perché a loro dire la donna non aveva mostrato alcuna sintomatologia che potesse far immaginare questo tragico epilogo. Sabato si era recata presso la mostra d’oltremare, come tantissimi altri suoi colleghi, per sottoporsi alla vaccinazione anticovid. Nei giorni successivi ha invece iniziato a stare male, accusando in particolare nausea e forti dolori. Dopo un lavaggio, la situazione sembrava rientrare verso la normalità. Poi improvvisamente le sue condizioni sono peggiorate fino ai problemi respiratori ed al conseguente arresto cardiaco.

Fondamentale sarà l’autopsia che chiarirà i motivi del decesso e se eventualmente dovesse esserci una correlazione con la vaccinazione.