PIETRO NARDIELLO

Lutto nel giornalismo campano, dove aver lottato contro il covid è morto Pietro Nardiello

Se ne è andato oggi dopo aver lottato strenuamente contro il Covid. Pietro Nardiello 48 anni (li avrebbe compiuti il 29 luglio), giornalista e scrittore di origine salernitana non ce l’ha fatta. Era ricoverato dal 19 aprile presso il Covid center dell’ospedale Melorio, di Santa Maria Capua Vetere.

Aveva anche documentato la sua battaglia contro il coronavirus fino al 27 aprile scorso, quando era riuscito a stare seduto sulla poltrona, senza casco, ma con l’ossigeno. Sul suo profilo facebook c’era stata una pioggia di incoraggiamenti. Pietro era  conosciutissimo nell’ambiente. Ha collaborato con le testate Articolo 21, la Città di Salerno e Repubblica Napoli. Ha collaborato con il Comitato don Peppe Diana di Casal di Principe. A lui fu affidata la Direzione del Festival dell’Impegno Civile nel 2008, una rassegna di eventi culturali che si svolge all’interno dei beni confiscati alle mafie. Da quell’esperienza era poi nato il libro, “Il Festival a casa del boss”.

Questo il tweet di Radio Siani: Una notizia terribile che non avremmo mai voluto leggere. Ciao @pietronardiello e grazie per tutto quello che hai fatto in nome dell’anticamorra e della legalità, ed anche per Radio Siani.