Afragola. Piano urbanistico comunale: “regole, opportunità e prospettive”

puc afragolaIl Sindaco Tuccillo: “Abbiamo posto le basi per lo sviluppo futuro della nostra città”

«Regole, opportunità e prospettive: seguendo questi tre principi fondamentali abbiamo adottato oggi le nuove linee guida del Piano urbanistico comunale per porre le basi dello sviluppo futuro della nostra città». È quanto dichiara il Sindaco, On.Domenico Tuccillo, commentando il via libera ottenuto in giunta dal nuovo Puc con cuil’Amministrazione intende favorire un processo organico di sviluppo e rigenerazione urbanadella città. «Col Puc – sottolinea il primo cittadino – regolarizziamo tutto quello che fino adoggi era cresciuto fuori dalle “regole”, a partire dalle attività commerciali e imprenditorialicresciute in questi anni in un pericoloso vuoto normativo. Prevediamo inoltre unadelocalizzazione delle attività produttive disseminate nel cuore della città per farle cresceremeglio altrove, pensiamo ad esempio al mercato ortofrutticolo costretto in un’areapienamente urbanizzata. Il Puc è in secondo luogo un’opportunità per la città che seguendoqueste linee guida può svilupparsi con nuove aree fabbricabili in un quadro ben definito chegarantisce valori di qualità e decoro in tutti gli interventi di edilizia urbana. Infine -conclude il Sindaco Tuccillo – indichiamo attraverso il Puc le prospettive di sviluppo futurodi Afragola, e in particolare dell’area intorno alla stazione Tav che viene identificata comevero motore della crescita della città». Il Puc prevede infatti, oltre a un riordino delterritorio, una valorizzazione della posizione privilegiata di Afragola come porta di accessoalla Città metropolitana con la nascente Stazione dell’Alta velocità in cui assume valorestrategico lo studio di prefattibilità prodotto dall’Acen nel 2015 che propone di consolidare evalorizzare l’identità dell’area prevedendo un Parco scientifico-tecnologico con differentipoli: il polo educativo, di ricerca e formazione; il polo produttivo, tecnologico ecommerciale; il polo della ristorazione, dallo spiccato profilo turistico e il polo culturale, perattività congressuali ed espositive. «Finalmente – commenta l’Assessore all’Urbanistica,architetto Brunella Como – le azioni avviate nel corso di questi due anni trovanocompimento nel quadro stabilito nelle linee di indirizzo del Puc il cui obiettivo ultimo èquello di armonizzare due distinte e complementari parti urbane della città: ad Ovest ilcentro storico densamente abitato, depositario dei valori della memoria e della tradizione ead Est la città dello sviluppo e dell’innovazione, caratterizzata da un particolare rapportocon l’ambiente»